ordine di servizio verbale e non più scritto?
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- Messaggi: 5
- Iscritto il: sab ago 22, 2009 10:14 pm
ordine di servizio verbale e non più scritto?
Cari amici del forum, spero abbiate passato buone ferie a chi le ha già fatte ed auguro buone ferie a chi le dovrà fare. Vi pongo una domanda "alternativa": Nell'Azienda G. Salvini di Garbagnate, i capi del personale, coordinatori compresi, hanno fatto una riunione con la quale hanno deciso che l'ordine di servizio scritto viene, come ormai da qualche mese, sostituito dal semplice obbligo redatto verbalmente. Mi spiego meglio: non si è obbligati a venire a lavoro, in caso di carenza per malattie od altro, fino a quando non viene chiesto verbalmente con la frase TI OBBLIGO A VENIRE IN SERVIZIO senza però nessuno scritto. E' possibile che un'azienda decida questo da un giorno all'altro?. Si può decentrare l'ordine di servizio scritto abrogandolo?
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- Newbie
- Messaggi: 7
- Iscritto il: lun lug 27, 2009 3:55 pm
Re: ordine di servizio verbale e non più scritto?
L’ORDINE DI SERVIZIO
1-Deve essere scritto (CCNL 01.09.95 Art.2: in giurisprudenza le comunicazioni che possiedono valore sono scritte. L'ordine di servizio, che è un'ingiunzione al dipendente di violare le norme contrattuali, deve essere scritto anche per tutela sia del dipendente stesso che dell'azienda. Tale tutela non è presente se viene emesso verbalmente.
2-Deve pervenire per tempo: e quindi in anticipo al lavoratore presso la sede lavorativa. Il lavoratore non è tenuto a farsi reperire al proprio domicilio, né telefonicamente né con altri sistemi, tranne nel caso della pronta disponibilità (Art. 7 CCNLI 20.09.01).
3-Deve essere motivato: nell'ordine di servizio deve apparire la motivazione per la quale è stato emesso, a garanzia della liceità dello stesso.
4-Deve essere uno strumento eccezionale: altrimenti diverrebbe straordinario programmato, espressamente vietato dalla normativa in vigore (CCNL 07.04.99 Art.34 comma 1). La copertura dei turni deve essere garantita sulla base dei criteri organizzativi certi e con personale sufficiente per evitare disservizi dovuti ad imprevisti. Se vi è carenza d'organico dovuta a motivi contingenti, la Direzione può organizzare i turni utilizzando l'istituto contrattuale della pronta disponibilità.
5-Non deve sovrapporsi ad altri istituti contrattuali già previsti: non può essere utilizzato per il richiamo in servizio "oggi per oggi", in quanto si cade nell'istituto della pronta disponibilità. In questo caso, se il dipendente si rifiuta di adempiere l’ordine di servizio, non possono essere prese sanzioni disciplinari nei suoi confronti. Inoltre il codice deontologico prevede per il personale infermieristico l'obbligo di presentarsi in servizio solo in caso di calamità pubblica. In caso di richiamo in servizio "oggi per domani", il ricorso all'ordine di servizio può essere legittimo, a patto che si rispettino una serie di vincoli.
In caso di prolungamento dell'orario di servizio il dipendente è costretto a rimanervici fino all'arrivo della sostituzione (art.10 codice deontologico dell'infermiere e art.593 del C.P.); ma spetta al dirigente autorizzarlo (CCNL07.04.99 Art.34 comma 2) e, quindi, nel caso di più infermieri presenti, decidere e segnalare chi dovrà fermarsi in servizio.
In caso di sospensione o interruzione delle ferie (art.19 CCNL), è necessario l'ordine di servizio, ma il datore di lavoro ha l'obbligo di garantire almeno 15 giorni di congedo nel periodo estivo ai dipendenti che ne facciano richiesta e la fruizione del congedo ordinario (ferie) entro l'anno solare, al massimo, in caso di comprovata necessità di servizio entro i sei mesi successivi (!!!).
6-Deve essere firmato dal dirigente responsabile in modo che si assuma la responsabilità dell'atto amministrativo.
7-Non esiste un limite numerico di ordini di servizio effettuabili.
8-Deve recare la data di emissione.
9-Deve contenere le azioni che si ordinano di eseguire al dipendente.
Alla luce della normativa vigente, la maggior parte degli ordini di servizio emessi dall'amministrazione di quest’azienda non sono conformi alla legge, quindi sono da considerarsi nulli. I dipendenti che non ottemperino agli ordini di servizio che non presentano le caratteristiche sopra citate non possono incorrere in alcuna sanzione né disciplinare né penale, anzi, parrebbero esserci gli estremi per una denuncia per illecito amministrativo e abuso di potere.
Si ribadisce, inoltre, che l'ordine di servizio non implica alcuna conseguenza negativa sul curriculum professionale, né alcuna penalizzazione nelle valutazioni di merito per i lavoratori che vi ottemperino correttamente. L'ordine di servizio, pertanto, può essere richiesto dal dipendente ogni qualvolta ritenuto necessario a garanzia e salvaguardia dei propri diritti.
CARISSIMO/A CIO' CHE LA TUA AZIENDA STA FACENDO E' ANTISINDACALE E ANTICONTRATTUALE " VERBA VOLANT, SCRIPTA MANENT" MEDITA!!!!! RIPETO
NON SI PUO' FARE!!!!! CIAO E FAMMI SAPERE
1-Deve essere scritto (CCNL 01.09.95 Art.2: in giurisprudenza le comunicazioni che possiedono valore sono scritte. L'ordine di servizio, che è un'ingiunzione al dipendente di violare le norme contrattuali, deve essere scritto anche per tutela sia del dipendente stesso che dell'azienda. Tale tutela non è presente se viene emesso verbalmente.
2-Deve pervenire per tempo: e quindi in anticipo al lavoratore presso la sede lavorativa. Il lavoratore non è tenuto a farsi reperire al proprio domicilio, né telefonicamente né con altri sistemi, tranne nel caso della pronta disponibilità (Art. 7 CCNLI 20.09.01).
3-Deve essere motivato: nell'ordine di servizio deve apparire la motivazione per la quale è stato emesso, a garanzia della liceità dello stesso.
4-Deve essere uno strumento eccezionale: altrimenti diverrebbe straordinario programmato, espressamente vietato dalla normativa in vigore (CCNL 07.04.99 Art.34 comma 1). La copertura dei turni deve essere garantita sulla base dei criteri organizzativi certi e con personale sufficiente per evitare disservizi dovuti ad imprevisti. Se vi è carenza d'organico dovuta a motivi contingenti, la Direzione può organizzare i turni utilizzando l'istituto contrattuale della pronta disponibilità.
5-Non deve sovrapporsi ad altri istituti contrattuali già previsti: non può essere utilizzato per il richiamo in servizio "oggi per oggi", in quanto si cade nell'istituto della pronta disponibilità. In questo caso, se il dipendente si rifiuta di adempiere l’ordine di servizio, non possono essere prese sanzioni disciplinari nei suoi confronti. Inoltre il codice deontologico prevede per il personale infermieristico l'obbligo di presentarsi in servizio solo in caso di calamità pubblica. In caso di richiamo in servizio "oggi per domani", il ricorso all'ordine di servizio può essere legittimo, a patto che si rispettino una serie di vincoli.
In caso di prolungamento dell'orario di servizio il dipendente è costretto a rimanervici fino all'arrivo della sostituzione (art.10 codice deontologico dell'infermiere e art.593 del C.P.); ma spetta al dirigente autorizzarlo (CCNL07.04.99 Art.34 comma 2) e, quindi, nel caso di più infermieri presenti, decidere e segnalare chi dovrà fermarsi in servizio.
In caso di sospensione o interruzione delle ferie (art.19 CCNL), è necessario l'ordine di servizio, ma il datore di lavoro ha l'obbligo di garantire almeno 15 giorni di congedo nel periodo estivo ai dipendenti che ne facciano richiesta e la fruizione del congedo ordinario (ferie) entro l'anno solare, al massimo, in caso di comprovata necessità di servizio entro i sei mesi successivi (!!!).
6-Deve essere firmato dal dirigente responsabile in modo che si assuma la responsabilità dell'atto amministrativo.
7-Non esiste un limite numerico di ordini di servizio effettuabili.
8-Deve recare la data di emissione.
9-Deve contenere le azioni che si ordinano di eseguire al dipendente.
Alla luce della normativa vigente, la maggior parte degli ordini di servizio emessi dall'amministrazione di quest’azienda non sono conformi alla legge, quindi sono da considerarsi nulli. I dipendenti che non ottemperino agli ordini di servizio che non presentano le caratteristiche sopra citate non possono incorrere in alcuna sanzione né disciplinare né penale, anzi, parrebbero esserci gli estremi per una denuncia per illecito amministrativo e abuso di potere.
Si ribadisce, inoltre, che l'ordine di servizio non implica alcuna conseguenza negativa sul curriculum professionale, né alcuna penalizzazione nelle valutazioni di merito per i lavoratori che vi ottemperino correttamente. L'ordine di servizio, pertanto, può essere richiesto dal dipendente ogni qualvolta ritenuto necessario a garanzia e salvaguardia dei propri diritti.
CARISSIMO/A CIO' CHE LA TUA AZIENDA STA FACENDO E' ANTISINDACALE E ANTICONTRATTUALE " VERBA VOLANT, SCRIPTA MANENT" MEDITA!!!!! RIPETO
NON SI PUO' FARE!!!!! CIAO E FAMMI SAPERE
Re: ordine di servizio verbale e non più scritto?
Carissimi Colleghi,
in merito alla problematica segnalata, essendo la natura vessatoria da parte di moltissime Aziende Ospedaliere, vi invito a presentare denuncia, attraverso una sede sindacale.
Saluti cordiali DARIO.
RSA NURSING UP
in merito alla problematica segnalata, essendo la natura vessatoria da parte di moltissime Aziende Ospedaliere, vi invito a presentare denuncia, attraverso una sede sindacale.
Saluti cordiali DARIO.
RSA NURSING UP
Sono disponibile per tutti i colleghi, a consulenza gratuita,inerente la contrattazione collettiva nazionale.Per contatto:328/5474656
Re: ordine di servizio verbale e non più scritto?
Verba volant sed scripta manent.arcobalenotto ha scritto:Cari amici del forum, spero abbiate passato buone ferie a chi le ha già fatte ed auguro buone ferie a chi le dovrà fare. Vi pongo una domanda "alternativa": Nell'Azienda G. Salvini di Garbagnate, i capi del personale, coordinatori compresi, hanno fatto una riunione con la quale hanno deciso che l'ordine di servizio scritto viene, come ormai da qualche mese, sostituito dal semplice obbligo redatto verbalmente. Mi spiego meglio: non si è obbligati a venire a lavoro, in caso di carenza per malattie od altro, fino a quando non viene chiesto verbalmente con la frase TI OBBLIGO A VENIRE IN SERVIZIO senza però nessuno scritto. E' possibile che un'azienda decida questo da un giorno all'altro?. Si può decentrare l'ordine di servizio scritto abrogandolo?
Dario ha svelato l'arcano.

Dottore in Infermieristica
Simone Gussoni
Simone Gussoni
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