Al di là del fatto che, anche se in modo diverso, pare stiate dicendo la stessa cosa tu e il conte, Skì. Quello che non mi torna, te lo ripeto, è che dei tre anni di cdl, più di uno intero, almeno lì a Padova (ma credo dappertutto), sia dedicato al tirocinio. Traducendo ciò, significa che le attività didattiche frontali siano ridotte a due anni di corso o giù di lì.........
Ora dico io:
tra l'infermiere e il restante gruppo professionale che costituisce l'equipe multidisciplinare (medici, psicologi, sociologi, ecc ecc), esiste una sostanziale sproporzione culturale, nonchè formativa in senso stretto della parola che, mai potrà vederci, come normalmente ci illudiamo di essere, membri di equipe con pari dignità. Ho sempre sostenuto e sostengo che per essere pari, bisogna necessariamente essere uguali.....

La mia fiat 500 vecchio tipo.....

, non potrà mai essere veloce quanto la mercedes 3000 del mio amico medico o quanto la bmv dell'amico del mio amico medico.
Dunque, continuare a formarsi ostinatamente con un percorso didattico di circa due anni teorici e più di uno di pratica (tirocinio), non può che contribuire a mantenere lo status quo infermieristico....

non a caso, se in Spagna, a partire da questo anno, il cdl in infermieristica sarà quadriennale, è perchè, probabilmente, ci sarà un motivo....... vuoi vedere che è lo stesso motivo che dico io!?? bbbaahhhh....
Per tornare in topic, per migliorare proporrei:
1) laurea a ciclo unico (quinquennale) con indirizzo specialistico;
2) pochi master del menga;
3) abolizione della qualifica d'infermiere in sostituzione di ASSISTENTE o TECNICO CLINICO;
4) abolizione del profilo profesionale;
5) LOTTA per l'inquadramento contrattuale nell'area della dirigenza sanitaria;
6) LOTTA per dare l'infermieristica agli infermieri.
Ce ne sarebbero tanti altri di punti da elencare, ma mi fermo qui per oggi.
Skì, sull'altro forum ti dissi che te lo avrei dato come la medicina..... un pò alla volta, in piccole dosi, ma te lo avrei dato, il mio parere......

ma tu ami le DI.... :
