Per migliorare io farei...

[skyes]

:

"Il pollice opponibile ": è una delle caratteristiche dell'evoluzione della nostra specie: uomo.

Vedi: Studente d' infermieristica evoluto Vs Studente d'infermieristica non evoluto.

Mi scuso per la battuta complicata, Picard.

[skyes]

(...) hai ragione... io sbagliato in pieno(...)

Questo è il succo del discorso.
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Continuare su questo, significa andare Off-topic: ergo cancellazione.

[clara81]

Skyes io rispetto molto le tue opinioni nonostante siano l'opposto alle mie. Dearg e Picard hanno un difetto,è vero:cadono spesso nell'offesa,ed è un peccato data la loro indiscutibile vivacità intellettuale e le loro conoscenze. Sostanzialmente è questo che li fa poi cadere nel torto. MA: bacchettali quando succede questo,non quando esprimono le loro opinioni in modo magari sarcastico,ma non offensivo. La moderazione credo debba servire a questo, non a impedire a chi ci sta antipatico di esprimere le proprie opinioni. Quello che hanno da dire, a me interessa,off topic o meno,e vorrei avere il diritto di leggerlo. Grazie.

[NunzioNaxos]

Non visito più tanto spesso Infermieri Attivi a causa della litigiosità che impera sovrana tra noi colleghi.

Basta tentare di partecipare ad una discussione che si vedono volare "complimenti" a destra e a manca che denotano la scarsa "volontà di migliorarsi".

Mi astengo dal polemizzare oltre.

Voglio solo far rilevare che nel lontano 1994 alle mie prime esperienze lavorative, una strategia vincente era il lavoro di squadra, si partecipava tutti alle esperienze dei colleghi più anziani e se ne faceva tesoro astenendosi dalle polemiche sterili e tendenziose.

Per tornare all'argomento del topic curerei molto di più l'ortografia per evitare magre figure nei confronti di chi visita per la prima volta il sito.

[Dearg-Due]

Questo è il succo del discorso.
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Continuare su questo, significa andare Off-topic: ergo cancellazione.

Tremiamo & rabbrividiamo

BUH !!!!! (cit. "Ciro a'papà")

Skyes io rispetto molto le tue opinioni nonostante siano l'opposto alle mie. Dearg e Picard hanno un difetto,è vero:cadono spesso nell'offesa,ed è un peccato data la loro indiscutibile vivacità intellettuale e le loro conoscenze. Sostanzialmente è questo che li fa poi cadere nel torto. MA: bacchettali quando succede questo,non quando esprimono le loro opinioni in modo magari sarcastico,ma non offensivo. La moderazione credo debba servire a questo, non a impedire a chi ci sta antipatico di esprimere le proprie opinioni. Quello che hanno da dire, a me interessa,off topic o meno,e vorrei avere il diritto di leggerlo. Grazie.

Sky ha un concetto tutto personale di moderazione.
Questo è l'effetto dell'autoproclamarsi tale senza essere in grado di assolvere al compito.
Boh... sarà che la mia Banca è diversa

Basta tentare di partecipare ad una discussione che si vedono volare "complimenti" a destra e a manca che denotano la scarsa "volontà di migliorarsi".

Mah... io direi che è proprio l'esatto opposto... discussioni vivaci con "scazzi" anche coloriti denotano vitalità della professione e dei suoi esponenti, coloro a cui va bene lo status quo non discutono ed accettano tutto passivamente...
Scusa, puoi controllare se la mattina ti infili i calzini alla rovescia?

[franco]

Ciao
spostato nell'area relax così non ci sono off-topic.

[susanna]

Ma mi chiedo: migliorarsi significa, secondo i colleghi, ostinarsi su preconcetti, accettare quello che qualcun altro decide deve valere per noi, conformarsi per forza al pensiero debole che la filosofia del nursing, le DI, e tutte le cose che orbitano intorno alla professione vera, siano fondamentali?
Ma davvero non c'è spazio per altro?
Davvero, trovare esilaranti le DI è sinonimo di scarsa professionalità?
Perchè, se fosse così, è inutile discutere:il dogma è questo e chi non si confà è fuori, necessariamente.
Nessun dubbio?

[franco]

Nessun dubbio?

Si ogni giorno, tanti,
ma il dubbio, l'incertezza,
non mi crea paura, paralisi, immobilismo,
ma stuzzica,
la fantasia, il ragionamento, la curiosità.

Il dubbio,
arte o scienza.
Arte che si poggia sulla scienza,
o scienza che si fa arte.

Il dubbio c'è,
ma non ho dubbi se affermo che chi deride qualcosa che non capisce,
fa un torto a se stesso,
e si chiude si crea dei limiti invalicabili.

Una professione che non ha un linguaggio comune,
forse non è nemmeno un arte.

La contrapposizione vuota,
si, no, si, no, si, no,
è appunto vuota.

Per questo per migliorare forse è sufficiente crescere,
ma crescere significa fare scelte e scegliere,
vuol dire poter sbagliare.
E sbagliare è una parola eretica nella nostra professione.

Quindi per migliorare,
è necessario crescere, a costo di sbagliare.

[propofol]

Mah... io direi che è proprio l'esatto opposto... discussioni vivaci con "scazzi" anche coloriti denotano vitalità della professione e dei suoi esponenti, coloro a cui va bene lo status quo non discutono ed accettano tutto passivamente...

Si, non posso certo darti torto...sono da sempre per la discussione anche accesa se porta a qualcosa...ma un conto sono gli "scazzi" un conto sono le provocazioni, le polemiche inutili o gli insulti velati...lo scazzo e la vivacità non devono precludere il rispetto per chi partecipa alla discussione...non punto voglio puntare il dito contro nessuno sia chiaro...però alcune volte il confine vivacità viene superato e questo può dare fastidio...

[susanna]

Quando non rispetto le idee di qualcuno, in genere, nemmeno ci discuto.
E non è vero che la polemica (si, no, si, no) è necessariamente sterile.
Ognuno ha portato degli argomenti, sempre: semmai, si sono avuti pochi argomenti di riflessione da parte di altri.
In ogni discussione c'è un -si- e un -no-.
L'importante è motivare: non basta dire" è così perchè questo è quello che ci hanno detto"; non basta dire "la tal cosa è importante per la professione"se non si spiega il perchè; parliamoci chiaro: migliorare non significa censurare.
Questo è un atteggiamento, secondo me, di resa.