
Nessuno degli infermieri che conosco mi ha saputo dare idee precise sull'applicabilità di tali idee,e non è sembrato molto convinto.
La condizione di fondo che vorrei ci fosse è di fare una tesi che sia un po' diversa dalle altre,anche se dovessi scegliere un ambito clinico.
Detto questo, le idee che mi interessano e mi sono venute in mente sono le seguenti 3:
-tematica vaghissima che non saprei da che parte prendere e come sviluppare:autonomia professionare (dal punto di vista di un eventuale sviluppo:come quando perchè);
-la necessità di estendere in alcune realtà territoriali (nel qual caso la mia la prendo come esempio perchè a mio opinabilissimo e modestissimo parere ma non solo,è considerata veramente scadente) le ambulanze infermierizzate con la necessità di estendere le possibilità di intervento degli infermieri. Mi interessa veramente molto come tematica,soprattutto nella mia realtà in cui la massima autonomia dell'infermiere è: prendere una vena,narcan,glucosata in caso di ipoglicemia...STOP! in una realtà tra l'altro ipoteticamente molto avanzata come la sanità Emiliano-Romagnola. Ma in una tesi si devono fare ipotesi verificabili,e nella mia ingenuità mi domando:perchè conviene utilizzare le infermierizzate? E conviene davvero? E apparte il risparmio economico,per quale motivo?
-la pratica infermieristica avanzata:ho trovato un meraviglioso libro datato 2009 che prenderò in biblioteca e di cui posterò ben volentieri alcune parti se non lo conoscete, scritto dalle appartenenti di non so quale organizzazione infermieristica, che parla della preparazione avanzata degli infermieri nel mondo,in realtà diversissime. Per formazione avanzata si intende nello specifico l'infermiere che dopo la triennale si specializza in un settore clinico come in Italia non si può fare. Ho così scoperto che rispettivamente: in Botswana,Corea del Sud,Isole Caiman,Thailandia e altri paesi,l'infermiere ha 5 anni di formazione (3+2) con la possibilità di prescrivere farmaci,esami diagnostici,e molto altro....

Vorrei approfondire la questione....
Insomma scusate la vaghezza,se sono stata prolissa,etc,ma ho veramente bisogno di consigli!!! Sono idee applicabili? Come? E ha veramente senso trattare argomenti del genere in una Nazione in cui i medici sono a spasso e non ha senso una maggior autonomia infermieristica?
Grazie infinite a quanti vorranno aiutarmi. Elisa.