Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

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picard
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da picard »

Skyes, pensi che abbia capito dove vuoi andare a parare?? :?
NO.... Skyes non l'ho capito......!! :roll: :?
Spiegati possibilmente con termini meno complessi e che più si addicano alle mie possibilità intellettive... ;)
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skyes
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da skyes »

:

Vedi, io ho una fissazione: andare alle radici.

Se un ragioniere dipendente facesse causa al datore di lavoro per demansionamento, sulla base di cosa lo farebbe?

Anche i ragionieri hanno un codice deontologico, ma nessuno si sognerebbe di portarlo come prova di demansionamento.

Si baserebbero, piuttosto, sulle precipue attività di competenza del ragioniere, attribuitegli dal titolo stesso.

Gl'infermieri, non solo hanno un codice, ma anche un profilo professionale e nonostante questo, nella confusione, le interpretazioni si sprecano, come tu affermi.

A termine del percorso di studi, dateci il nome che preferite.. dottori, infermieri, cooperatori.., non è il nome importante.

Ma certo quanto il titolo ci attribuisce: cosa siamo, cosa diventiamo quando otteniamo il titolo?

Chi mi consegna il titolo, cosa mi dice? Mi dice: "Ora tu sei ... e ti è riconosciuto dallo Stato Italiano l'esercizio di....".

"L'esercizio di...." questo è importante.

Ovvero una definizione più precisa, non solo del percorso di studi infermieristici, ma di cosa saremo autorizzati ad esercitare.

Anche sulla base di questo, a mio parere, si può lottare contro il demansionamento.

Per questo: io do moltissima importanza al settore scientifico disciplinare infermieristico SSD.

:
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susanna
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da susanna »

Ma Skyes, una definizione di cosa ci viene attribuito, di cosa dobbiamo fare...non è un mansionario?
E perchè, continuo a chiedere, viene visto come un arretramento (da cosa poi)?
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picard
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da picard »

Scusami Skyes, ma tu, secondo me, più che l’infermiere, volevi far la botanica……… :P
Scherzi a parte……. è da qualche giorno che ti trovo meno faziosa e più disponibile a discorrere col sottoscritto. Mi fa piacere…. ;)
Mi risulta difficile comprendere il significato anche di questo ultimo post…. Non trovo molte affinità tra quello che scrivi e gli infermieri. :?

Col ssd, invece, penso di aver capito dove tu voglia andare a parare……. :)
Comunque, secondo mio modesto ed irrisorio parere, esso, riguarda esclusivamente un numero esiguo di “infermieri professori” NON gli infermieri esercenti.
Strano che ipasvi non abbia mai alzato la voce come adesso! :?
Spero che gli infermieri esercenti, prendano coscienza di questo e NON permettano che ipasvi si serva, come è suo solito fare, dell’esercito che ha, per eventuali manifestazioni di protesta!!!
Pensassero a togliere le mani degli infermieri dalla merda e dalle incombenze camerieresche, prima di accanirsi con la scienza.
Contro il comma 68 del decreto 1/7/09 sono occorse le sollecitazioni di NUP e NSD………
Mi meraviglio che NUP, NSD e ipasvi, non adottino la stessa condotta combattiva per fronteggiare il vergognoso demansionamento……… :evil: :evil: :evil:
Il med/45, altro non è che lo studio dell’assistenza infermieristica mediante l’utilizzo delle DI che non servono ad una cippa, tranne che per fare dello sterile filosofeggiare. Chissà che la gelmini non si sia resa conto proprio di questo!? :? ;)
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da dario62 »

per skyes
Qualcuno autorevole ha detto:
" non ti curar di loro.......guarda.....e passa....." e concludo, sempre con una metafora: " non c'e' peggior sordo.......di chi non vuol sentire......
Carissimi colleghi, lascio a voi trarne le conclusioni.
Saluti cordiali DARIO.

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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da susanna »

No, ancora con 'sta storia?!
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propofol
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da propofol »

picard ha scritto:non sarebbe meglio se gli infermieri, ottenessero una nuova “lista” (magari amplificata) di atti responsabili che chiarissero in modo serio dove inizia e finisce l’opera? :?
Perchè dire che possiamo fare quello per cui siamo stati formati non è chiaro? Alla fine il nostro agire professionale è delimitato dal profilo, dal codice deontologico ma anche dall'ordinamento didattico...e quest'ultimo credo sia abbastanza chiaro...no? Almeno, io la vedo cosi... ;)
picard ha scritto: Perché ritenerla così obbrobriosamente offensiva?
Forse non è più offensivo un protocollo? :evil:
Io penso all’infermiere come il soggetto abilitato a compiere una serie di prestazioni, su tutto il territorio nazionale, da Pantelleria alla Valle d’Aosta. Il protocollo, di contro, concorre, a creare disparità categoriali (come dice il sommo Mauro), nel senso che l’infermiere di lungodegenza e quello del 118, devono essere autorizzati alle stesse ed identiche facoltà professionali.
Non è offessivo, ma non è molto professionalizzante avere una lista della spesa delle cose da fare...questo secondo me...riguardo ai protocolli...non creano disparità categoriali...la disparità si crea nel momento in cui un infermiere ha maggiori conoscenze e formazione e quindi può fare cose in più rispetto a chi non ne ha...ma questo non è causato dalla presenza del protocollo ma di diversi ambiti clinici...per esempio che l'infermiere che fa 118 possa intubare (con la laringea o altri presidi) e chi lavora in lungodegenza no non è per creare disparità ma è perchè il lavoro in due ambiti cosi diversi porta a formazioni diverse...l'infermiere del 118 intuba ma perchè ha fatto un corso di formazione a questo e quindi lo può fare (ecco perchè dicevo che l'ordinamento didattico è molto chiaro nel delineare l'agire dell'infermiere)...cosi come magari l'infermiere di lungodegenza sarà chiamato in consulenza come esperto in tema di ldd e darà quindi indicazioni e direttive agli altri infermieri di altri reparti su come trattare la specifica lesione...non è che lui è di serie A e gli altri di B, è che lui per il tipo di reparto in cui lavora ha diversa e specifica formazione...
picard ha scritto: Pertanto, ritengo più offensivo il protocollo che mi elenca quello che posso e non posso fare che un nuovo mansionario con i caratteri del profilo…… :lol: ;)
Non so se ho reso l’idea…….. :? :? :? ditemelo voi…….. :P :P :P :P
L'elenco delle cose che posso e non posso fare non era il mansionario? Il protocollo invece è:
"descrive i risultati attesi e l’insieme di azioni e procedure da attivare per la risposta ad uno o più bisogni di assistenza infermieristica relativi ad una situazione clinica preventivamente nota", "è uno strumento; può anche essere pluridisciplinare", "consente di valutare l’efficacia di una o più prestazioni infermieristiche", "è elaborato da un gruppo appositamente incaricato ed è archiviato nell’unità operativa" (tratto da: http://www.nursing.it/wri/faq/doc/pm1.htm#a004" onclick="window.open(this.href);return false; )
Insomma indica le azioni migliori basate sulle evidenze scientifiche per un bisogno di assistenza...non dice cosa può e non può fare...dice solo come fare in base alle evidenze scientifiche...per tale motivo un protocollo non è offensivo, anzi, permette di agire secondo l'EBN...e quindi di crescere e garantire la miglior assistenza infermieristica possibile...
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da propofol »

susanna ha scritto:Ma Skyes, una definizione di cosa ci viene attribuito, di cosa dobbiamo fare...non è un mansionario?
Questo si è un mansionario...il protocollo è un altra cosa...come ho scritto nel messaggio sopra...ci dice il modo migliore, in base alle evidenze, per fare una prestazione...ce ne sono anche di medici di protocolli, ma nessuno pensa che il medico abbia un mansionario...come loro anche noi dovremmo consultarli in caso di dubbio prima di fare qualsiasi cosa...
Aggiungo poi un'altra cosa...sono redatti da colleghi infermieri per gli infermieri...quindi non è un altro professionista a dirci cosa fare, ma colleghi esperti che si fanno ricerche per fornire evidenze scientifiche...
Mi pare, e questa è una mia opinione, che tra protocollo e mansionario ci sia una netta differenza...
Cmq argomento interessante ;) ;) ;) ;)
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da susanna »

Noi abbiamo protocolli per quasi ogni attività quotidiana e riguardano sia il lavoro infermieristico che quello degli oss; quest'ultimo è fatto in gruppo misto, cioè infermieri, oss e a volte il medico; quindi, non sempre vengono fatti da proferssionisti per altri professionisti di pari qualifica.
Inoltre, spesso sono molto, troppo articolati, per timore di errori, e quindi rischiano di non essere applicati; ma non ho nulla contro i protocolli in sè, anche se le variabili che riguardano i casi trattati sono talmente tante che è un po' difficile applicarli "alla lettera"; ma fa lo stesso.
Per quanto riguarda, invece , il profilo, credo che questo sia, al contrario dei protocolli, troppo vago e ampio; se io ho le conoscenze acquisite sul currettage chirurgico delle ldd e anche quelle sulla sanificazione ambientale (butto a caso), significa che, con disinvoltura, il mio ente può chiedermi di muovermi sia con il bisturi che con il mocio vileda; ed è questo che, alla fine, si chiama -demansionamento-; in più è ammesso e codificato dal CD!
E' per questo che alcuni di noi insistono con il mansionario, che ovviamente può chiamarsi in altro modo, se questo richiama vecchi principi e ideologie!!!
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Re: Abolizione dell'art.24 comma 68 DL 78 Luglio09

Messaggio da dario62 »

Per Susanna
Se un professionista e' a conoscenza del problem solving, ne deve anche conseguire un piano di assistenza flessibile, ossia mirato alla criticita' del paziente.
Per tanto i protocolli operativi, danno una linea di indirizzo generale, ma che vanno adeguati a seconda della tipologia del paziente preso in caico,al fine di erogare un'assistenza professionale personalizzata, e altamente mirata.
Saluti cordiali DARIO.
Sono disponibile per tutti i colleghi, a consulenza gratuita,inerente la contrattazione collettiva nazionale.Per contatto:328/5474656
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