Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

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zaffo
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da zaffo »

Anthares1976 ha scritto:ma mi viene in mente anche un paziente cn ridotte capacità epatiche o renali.. non per forza il medico deve aver avuto un amnesia cognitiva) io come professionista ho l'obbligo di farlo presente perché conosco i farmaci (avendo fatto farmacologia compresa la farmacocinetica e la sintetizzazione farmocologica) conosco la fisiologia (e quindi so a cosa servono fegato e reni) e patologia clinica (per cui la disfunzione per patologia dei suddetti organi so cosa comporta)..
Quindi se ad un paziente nefropatico il medico prescrive una dose standard di farmaco X nel cui foglio illustrativo (o scheda tecnica AIFA) c'è scritto che per i pazienti con nefropatie la dose standard deve essere ridotta di Y, tu che fai? Come segnaleresti la cosa al medico? O, di tua iniziativa, somministreresti la dose ridotta idnicata nel foglio illustrativo?

@picard: grazie, esaustivissimissimo : Thumbup :
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Dearg-Due
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da Dearg-Due »

E' anche proprio per non dovermi trovare in queste situazioni (e grazie anche a questo) che mi sono tolto dalle scatole dall'ospedale.
Io non ho la competenza del medico e i protocolli sono validi e rispettati fino ad un certo punto.
Esistono le prescrizioni off-label, così come i dosaggi possono essere modificati in base al giudizio del medico, cosa che è riportata spesso anche nei bugiardini e a me comunque non viene certo a dirmelo.
Io risponderò delle prescrizioni altrui solo quando avrò le le conoscenze e le competenze per farlo.
Se non sono in grado di prescrivere in autonomia nemmeno un farmaco da banco figuriamoci se posso sapere quali siano le strategie terapeutiche di patologie complesse delle quali non ho quasi alcuna base.
Per ora questa è solo di una manovra per parare il culo ai medici.
Non date retta a quello che scrivo
Anthares1976
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da Anthares1976 »

Zaffo parlo con il medico presente e gli dico che tale farmaco è previsto che negli insufficienti renali vada somministrato in dose ridotte xchè potrebbe accumularsi nel sangue ed avere un effetto triplicato.. OVVIAMENTE nn decido di somministrare personalmente un farmaco diverso o una posologia diversa.. ma ragionando con il medico in spirito collaborativo per il meglio del paziente ne parlo con il medico e magari arriviamo insieme a consultare il nefrologo prima di fargli accumulare il farmaco nel sangue..

Non bisogna aver paura a parlare.. se sono medici intelligenti (e spesso lo sono) tengono in considerazione i tuoi dubbi e se sono in grado di risolverli da soli ti spiegano le motivazioni della loro scelta altrimenti richiedono una consulenza..
pablo
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da pablo »

In un mondo perfetto avresti pienamente ragione...
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picard
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da picard »

Comincio dai fialoidi.
NO, alla mia epoca solo fiale, sono figlio di quel tempo io, pur essendo diversamente ragazzo...... :P
Benritornata anth, mica si era bucata la ruota del treno?
Puoi filosofare quanto ti pare, all'infinito. NON hai nessuna competenza valida per mettere bocca su quello che prescrive il medico pur avendo studiato 30 ore di farmacologia, 30 di fisiologia, 20 di nefrologia, 20 di medicina interna, 10 di quella materia...., 8 e mezzo di un'altra. Comunque non saranno utili a discutere su molecole e dosaggi prescritti da chi di sola farmacologia, di ore ne ha fatte 300, proviene da uno studio di durata doppia al tuo e quasi tutto, se non tutto, di tipo teorico e ben più serio. Molto più scientifico e per niente militaresco. Senza tirocini di 1800 ore in tre anni (non a caso tra i giovani si ritiene che inf.ca sia un corso a prevalenza pratica e con esami facili), senza troppa fuffagine come ADE, ADO, AFO, LABORATORI INFORMATICI E LINGUISTICI, ORIENTAMENTI e altre attività che non saprei nemmeno come chiamarle.
A mio avviso, l'ho già detto, l'inf paga esclusivamente quando è palesemente COLPEVOLE e per essere COLPEVOLE in questo mestiere ce ne vuole.... ma ce ne vuole proprio tanto tanto tanto. Ed è ovvio che se ad un medico può sfuggire di prescrivere il regolare dosaggio del farmaco (ipo o iper) perchè preso da mille altri impegni e responsabilità (ecco perchè diriggggende e 4mila euro di minima mensili) e l'infermiere come un acefalo lo somministra senza nemmeno preoccuparsi di chiedere delucidazioni e il paziente crepa, PAGA per imperizia e negligenza. Ciò nonostante, una sola sentenza NON è sufficiente e le sentenze non sostituiscono la legge. In più, come è noto, per il medesimo caso medico-legale a Trapani puoi essere condannato e a Torino no... paese che vai usanze che trovi. Proponiamo Benci come giudice unico delle controversie infermieristiche?
Buona domenica a tutti.



Caporale, Cav. Com. Dott. PICARD........ : Sailor :
ASSISTENTE CLINICO NON INFERMIERE
Dott. Picard......
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zaffo
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da zaffo »

Anthares1976 ha scritto:Zaffo parlo con il medico presente e gli dico che tale farmaco è previsto che negli insufficienti renali vada somministrato in dose ridotte xchè potrebbe accumularsi nel sangue ed avere un effetto triplicato.. OVVIAMENTE nn decido di somministrare personalmente un farmaco diverso o una posologia diversa.. ma ragionando con il medico in spirito collaborativo per il meglio del paziente ne parlo con il medico e magari arriviamo insieme a consultare il nefrologo prima di fargli accumulare il farmaco nel sangue..
Non bisogna aver paura a parlare.. se sono medici intelligenti (e spesso lo sono) tengono in considerazione i tuoi dubbi e se sono in grado di risolverli da soli ti spiegano le motivazioni della loro scelta altrimenti richiedono una consulenza..
In che realtà lavori che ci trasferiamo tutti : Mr green :
picard ha scritto: Puoi filosofare quanto ti pare, all'infinito. NON hai nessuna competenza valida per mettere bocca su quello che prescrive il medico pur avendo studiato 30 ore di farmacologia,
[...]
se ad un medico può sfuggire di prescrivere il regolare dosaggio del farmaco (ipo o iper) perchè preso da mille altri impegni e responsabilità (ecco perchè diriggggende e 4mila euro di minima mensili) e l'infermiere come un acefalo lo somministra senza nemmeno preoccuparsi di chiedere delucidazioni e il paziente crepa, PAGA per imperizia e negligenza. Ciò nonostante, una sola sentenza NON è sufficiente e le sentenze non sostituiscono la legge. In più, come è noto, per il medesimo caso medico-legale a Trapani puoi essere condannato e a Torino no... paese che vai usanze che trovi. Proponiamo Benci come giudice unico delle controversie infermieristiche?
Buona domenica a tutti.
Però, Pic, se di farmacologia ho fatto solo 30 (io 40) ore in cui vengono insegnate farmacocinetica/-dinamica delle più in uso classi di farmaci e vengono tralasciate le dosi "standard" come posso valutare se il medico ha prescritto correttamente o se la prescrizione è frutto del fiasco di vino bevuto a pranzo?
Con l'esperienza? Lavorando per anni si vede che un farmaco è prescritto spesso nelle stesse dosi e appena si vede uan dose anomala si segnala, ma lo sbarbatello dottorì al quale non sono stati impartiti i dosaggi terapeutici? Deve leggersi ogni bugiardino di ogni farmaco presente in reparto? : Blink :

A me pare che avendo fatto o non avendo fatto farmacologia ce l'abbiamo comunque sempre nel di dietro : Hurted : : WallBash :
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picard
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da picard »

Zaf, stai tranquillo che gli infermieri finiti a giudizio ne sono talmente pochi che, in confronto al contenzioso medico-legale di altri professionisti (VERI), non fanno assolutamente testo.
Anth e' una realtà a se stante.
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Anthares1976
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da Anthares1976 »

Uff..

sto decidendo se ti odio o no..

Ancora nn sono convinta di odiarti.. comunque.. per imperizia o negligenza anche paghi.. non è che paghi meno.. nel caso specifico però il collega è stato condannato per omicidio colposo.. per non aver impedito che si somministrasse il farmaco essendo presente nel momento in cui il paziente ha dichiarato di essere allergico.. e questo è un caso.. poi ci sono altri casi.. in cui l'infermiere somministra un farmaco im.. e magari non può essere somministrato im.. fa un farmaco ototossico poco diluito e il paziente si gioca l'udito.. che ne so qualsiasi cosa vi venga in mente.. i bugiardini non sono foglietti inutili leggerli soprattutto per farmaci che non si conoscono è sempre un bene..

Ps: picard se ad un giudice non risponderesti mai che hai il diplomino parificato della scuola serale e il regionale fai la cortesia.. smettila di nasconderti dietro sto mantra pure sul forum.. se scriveresti ovunque apponendo sotto la tua firma che TI RIFIUTI di somministrare amiodarone fiale in un paz. perché la riconosci come dose mortale anche dopo aver discusso con il medico.. smettila di dire sul forum che se il medico prescrive tre fiale di Kcl in bolo tu gliele fai!

Per due motivi:

A) dai un erronea ed errata immagine del professionista che sei..
B) confondi i colleghi meno esperti.. o gli studenti su ciò che realmente consideri professione infermieristica.. ;)
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tibor
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da tibor »

zaffo ha scritto:come posso valutare se il medico ha prescritto correttamente o se la prescrizione è frutto del fiasco di vino bevuto a pranzo?
semplice: non puoi, anzi NON devi proprio (ma dove avete letto questa cacata? e non tirate fuori quel cazzo di codice deontologico dell'infermiere che NON è una legge)

ps.
@pic: in effetti le sentenze sono leggi, chiaramente interpretabili anch'esse (interpretabili SOLO dai giudici, prima che si inizi una discussione su chi possa interpretare cosa,ndr)
per il resto quoto appieno il tuo discorso: ma come cazzo facciamo ad asserire che abbiamo studiato(?) farmacologia, etc., paragonandoci ad uno studente di medicina..direi come minimo presuntuoso,bah
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picard
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Re: Perché avete scelto di diventare/essere infermieri?

Messaggio da picard »

Decidi subito però. Anche perchè, come dico sempre alle persone che più amo, i sentimenti o ci sono o non ci sono. Se mi odi, odiami. Se mi ami, Aaaaaamaaaamiiiiiii..... : Mr green :

E provi comunque a farmi dire quello che pensi tu. Io non ho MAI detto che somministrerei disinvoltamente una dose letale di Kcl, nè di amiodarone per ordine del medico. Ho detto che chiederei spiegazioni e, all'insistenza del prescrittore, scriverei nel DIARIO CLINICO della CC il mio rifiuto alla somministrazione di una dose omicidiaria/letale. In caso di dose superiore a quella normalmente raccomandata, tipo furosemide, segnalerei lo stesso ma somministrerei anche. Non so se sono riuscito a spiegarmi..... : Smile :
Nessun mantra anth... che tu lo creda o meno, questo sono io nel forum, ovunque, dovunque e con chiunque e per lo più, non è mia intenzione, nel modo più categorico possibile, confondere gli studenti. Ma che fai credere sul mio conto....? : Smile : : Wink :
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